VPN, di cosa si tratta e perché può esserci utile?

Una VPN è un servizio che consente di avere una connessione sicura su una rete internet pubblica, ma anche privata, allo scopo di tutelare i nostri dati personali e le nostre ricerche. Questo avviene creando un tunnel crittografato tra il dispositivo dell'utente e un server remoto gestito dal fornitore della VPN, impedendo in questo modo a terze parti di accedere ai dati personali degli utilizzatori. Qui si potrebbe obiettare che allora i nostri dati pur non essendo accessibili a terze parti sono accessibili dal fornitore stesso della VPN, e questo è vero; soprattutto quella gratuite rivendono i dati raccolti per generare ricavi, perciò è consigliabile una VPN a pagamento che abbia una clausola di non divulgazione dei dati.

Molte aziende si rivolgono a dei servizi di questo tipo per proteggere i loro dati sensibili oppure quelle più grandi creano direttamente tramite il loro reparto IT una VPN personalizzata. Questo perché una VPN aziendale deve garantire standard di sicurezza più alti di una personale, difatti il servizio offerto è personalizzato sulla base del cliente e richiede un supporto tecnico dedicato. Questi livelli di sicurezza permettono di emulare una rete LAN permettendo allo stesso tempo al personale di accedere anche da remoto ai dati come nel caso dello smartworking.

Ma cosa offre realmente una VPN?

·        Crittografia sicura: senza una chiave crittografica non è possibile decifrare i dati;

·        Occultamento della posizione;

·      Accesso ai contenuti regionali: Tramite lo "spoofing” della VPN si può utilizzare un server di un paese straniero localizzandosi nello stesso per accedere a dati normalmente riservati a quella regione come serie TV esclusive, eventi sportivi e molto altro.

·        Trasferimento sicuro dei dati: i server VPN permettono di connettersi ai server privati usando metodi crittografici che riducono il rischio di fughe di dati.

Ma nello specifico cosa offre ad un’azienda?

·        estende la connettività geografica;

·        riduce i costi di operazione;

·        riduce il tempo di transito e i costi di trasporto per i clienti remoti;

·        fornisce la possibilità di reti globali;

·        fornisce supporto di rete;

·        fornisce un più veloce tempo di ritorno dell'investimento rispetto al trasporto tradizionale delle linee WAN (Wide Area Network).

Esistono anche diversi tipi di VPN che si differenziano tra loro per funzioni e caratteristiche tecniche, qui elencate le principali:

·        SSL VPN, questa è la più semplice e flessibile delle tre, utilizzata per connettere un dispositivo privato ad una rete aziendale, utile soprattutto nel periodo del coronavirus, questo collegamento è protetto da nome utente e password;

·        VPN site to site, crea una rete privata in cui gli utenti possono scambiarsi file e risorse, è utilizzato principalmente per le comunicazioni tra filiali di una stessa azienda, offre una maggiore efficienza ma una minore flessibilità;

·        VPN client to site, questa a livello di efficienza è comparabile ad un collegamento diretto tramite cavo ad una rete aziendale, inoltre l’utente non accede ad internet tramite il proprio fornitore di servizi ma direttamente tramite il fornitore di VPN rendendo questa tipologia la più efficiente delle tre, permettendo l’accesso universale alla rete aziendale, per utilizzarla è necessario installare sul dispositivo un client VPN e configurarlo.

Si deve però considerare che una VPN non può sostituire un antivirus completo, una volta infettato il computer non può più essere protetto dal malware attraverso questo servizio. Per questo una VPN di qualità va affiancata ad un antivirus altrettanto performante.


Autore: Crosera Riccardo

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